Laboratorio chimico: controlli al servizio della qualità
Dal 2018, il nostro Laboratorio Centrale di Chimica consente di eseguire analisi in molteplici ambiti dell’agroalimentare, quali acque, contaminanti in mangimi e alimenti, controlli di processo, parametri nutrizionali e additivi. Questa nostra struttura, fondamentale per il proseguimento del nostro percorso verso una sempre maggior qualità, è certificata da ACCREDIA, l’ente italiano di accreditamento. Tale certificazione comprova la competenza del nostro laboratorio a fornire risultati imparziali e tecnicamente validi.
Che ruolo ha e che attività svolge questo laboratorio, in relazione ai mangimi?
Il laboratorio ha un ruolo fondamentale prima, durante dopo la produzione dei mangimi e “a casa” dell’allevatore. Interviene, in sostanza, in tutte le fasi della produzione e della fornitura dell’alimento per la nutrizione animale.
Il laboratorio è in grado di eseguire analisi su:
- ingredienti che entrano nelle composizioni dei mangimi, che siano materie prime, additivi, premiscele, piuttosto che mangimi complementari;
- prodotto finito, sia per la verifica degli aspetti nutrizionali che per la determinazione dei livelli di sostanze indesiderabili (micotossine, metalli pesanti, residui di carry over derivanti dal processo produttivo);
- intermedi di lavorazione per la validazione degli impianti (es.: omogeneità di miscelazione);
- prodotti aziendali che l’allevatore utilizza per formulare la dieta degli animali che si alimentano con mangimi complementari;
- acque di allevamento;
- prodotti di origine animale derivanti dall’azienda (prevalentemente uova e latte).
Tutto questo in parallelo con le analisi eseguite dagli Organi Ufficiali di controllo, secondo quanto previsto dalla Legislazione Comunitaria e Nazionale (Reg 625 del 2017, DL 27/2021, PNAA), effettuate per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi e delle norme sulla salute e sul benessere degli animali.
Uno dei requisiti introdotti dalla nuova Legislazione consiste nell’obbligo, anche per il settore mangimistico, di eseguire le analisi di autocontrollo con metodi accreditati. Metodi accreditati che, pertanto, devono essere richiesti anche dagli allevatori che effettuano analisi nell’ambito dell’autocontrollo.
L’accreditamento dei metodi è un percorso complesso e che richiede tempo.
Sulla matrice mangime e materie prime il Laboratorio Centrale di Chimica ha ottenuto l’accreditamento per i metodi di analisi di metalli pesanti, titoli di additivi (coccidiostatici) e titoli di princìpi attivi farmacologici (cicline).
Sebbene il processo di certificazione del laboratorio secondo la norma ISO/IEC 17025 (che esprime i “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura”) sia concluso, l’accreditamento dei singoli metodi è in continuo avanzamento, in quanto ogni singolo metodo deve essere soggetto ad accreditamento.
I prossimi step riguarderanno analisi di micotossine e analisi di residui di principi attivi sensibili derivanti da contaminazione crociata.
Chi lavora nel laboratorio?
Nel Laboratorio di Chimica sono impiegate figure professionali caratterizzate da una formazione specifica, in particolare preparatori di laboratorio, periti chimici, laureati in chimica. Le loro competenze sono continuamente sviluppate attraverso corsi di formazione interni ed esterni e attività pratiche di affiancamento con tecnici esperti.
La capacità di eseguire correttamente i metodi accreditati è periodicamente valutata con test di qualifica e partecipazione a ring test con i maggiori Laboratori Europei.
L’attività di formazione esterna è sviluppata in collaborazione con i fornitori di strumentazione scientifica (nel momento in cui viene acquisita una nuova strumentazione o una nuova tecnica analitica è necessario acquisire la gestione della stessa), Università e Studi di consulenza specialistici.
Che garanzie è in grado di dare il laboratorio?
La continua collaborazione con i Laboratori esterni, i Laboratori ufficiali di controllo, le Associazioni di Categoria, la grande conoscenza delle matrici analizzate (mangimi e alimenti), la competenza del personale e la disponibilità della Direzione ad approvare gli investimenti in strumentazione forniscono ottime garanzie per l’ottenimento di analisi precise ed accurate con le migliori tecniche analitiche disponibili sul mercato.
Tutto questo come si traduce in vantaggi per l’allevatore?
Si traduce in aspetti di sicurezza alimentare garantiti. Grazie all’accreditamento ottenuto dal laboratorio, le nostre analisi hanno valenza legale, e di conseguenza possono essere esibite dall’allevatore come documenti ufficiali di autocontrollo.
Alimentare i propri animali con mangimi la cui qualità e sicurezza (in termini di conformità alla formulazione e rispetto dei limiti di legge per quanto riguarda sostanze indesiderate) è ufficialmente comprovata, contribuisce al mantenimento del benessere animale in azienda e dello stato di salute dei capi allevati, e alla sicurezza e salubrità dei prodotti di origine animale ottenuti.